Sempre più animato il Carnevale del Gridas

Domenica 26 febbraio 2017 - ore 10:30 si inaugura il 35° Corteo di Carnevale di Scampia: «EquiLibri tra Equilibristi e Equilibrismi». 

Un omaggio alla produzione culturale “equa” quanto “equilibrata” che è in grado di raccontare la vera faccia delle cose e delle realtà, soprattutto quando nasce da situazioni etichettate come “svantaggiate” e degradate che derivano, invece, da problematiche molto più complesse. 

La Cultura come baluardo, tra gli equilibrismi di chi si arrampica sugli specchi per motivare e giustificare scelte scellerate in campo ambientale e sociale e l’equilibrio necessario per riconoscere le cose come stanno e attribuire colpe e responsabilità dei mali odierni. 

Ma libri equi sono anche le carte (costituzionali o dei diritti) spesso bistrattate o contese come carta straccia in assenza di un giusto equilibrio nel valutare scelte e posizioni. 

E ancora, l’equilibrio mentale per non dare di testa nel combattere annose lotte quotidiane per il riconoscimento dei propri diritti e per non affondare in un mondo squilibrato. E chi più ne ha più ne metta, in un via vai di equilibrismi, mentre servirebbe un mondo equo.

Partenza dalla sede del GRIDAS (Via Monte Rosa 90/b, Ina Casa, Scampia, Napoli).

Il 35° Corteo di Carnevale di Scampia si inserisce nel più ampio Coordinamento dei Carnevali dal basso di Napoli e provincia.

Zona Nord Popolare

L'area nord di Napoli e, nello specifico, l’VIII Municipalità, resta una delle zone più critiche della città, ma per i prossimi anni anche una delle più interessanti e promettenti.

Assurta spesso negli ultimi anni ai ‘disonori’ della cronaca, l’VIII Municipalità è in realtà uno dei territori di Napoli più vivi ed animati dal punto di vista culturale.

Su questo territorio troviamo da anni una fitta rete di associazioni che offrono un’ampia varietà di servizi alla cittadinanza: supporto contro la discriminazione razziale e di genere, corsi di formazione, avviamento al lavoro, lotta contro la dispersione scolastica, alfabetizzazione informatica; queste sono solo alcune delle attività condotte dalle decine e decine di associazioni presenti in queste aree.

Non mancano le presenze culturali istituzionali: sul territorio della municipalità esiste, infatti, una fornita biblioteca comunale frequentata da studenti di ogni ordine e grado inoltre è da  anni attivo il secondo teatro comunale cittadino - il TAN - che propone una variegata offerta culturale che spazia dagli spettacoli teatrali, al cineforum, alla lirica.

Nella Municipalità si ignora anche la tanto lamentata crisi dell’editoria visto che sono attive ben due case editrici di medie dimensioni: la Marotta & Cafiero e la R-edizioni che offrono spazio a figure ed esperienze artistiche e culturali locali, ma non solo.Nel campo più strettamente legato all’informazione rileviamo la presenza di due testate giornalistiche, una rete radiofonica ed una rete televisiva.Osserviamo, infine, che l’VIII Municipalità presenta una delle popolazioni universitarie più folte di Napoli ed il quadro sarà completo. 

Ma è anche una popolazione che da anni attende una riqualificazione seria del territorio, che spesso per fruire di servizi culturali deve spostarsi in centro, che purtroppo non sempre dispone delle risorse materiali ed economiche per dedicarsi ad attività culturali, che siano di semplice fruizione, ma anche di produzione vera e propria.

Lo scenario che ne deriva è quello di una popolazione molto giovane, attiva socialmente, che ha "fame" di cultura: che ama leggere, scrivere, inventare, informarsi che si vuole aggiornare, che vuole frequentare spettacoli, caffè letterari e convegni. Che ama le occasioni d'incontro, di socializzazione e di cultura. 

La richiesta di servizi, anche culturali, da parte della popolazione di queste zone periferiche sta aumentando sempre di più negli anni al punto che, dopo le ultime elezioni comunali, il sindaco De Magistris ha creato un nuovo assessorato ad hoc (quello delle “Nuove Centralità”) il cui compito precipuo sarà soddisfare le esigenze dei quartieri cittadini lontani dal centro.

Nell’agenda del Comune, tra le priorità di questa municipalità, c’è a breve il completamento del Polo Universitario che comporterà un incremento nei prossimi anni della domanda di servizi e di attività culturali da parte di una popolazione universitaria che sarà inevitabilmente destinata ad aumentare.